Torino è una città dalle mille sfaccettature: antica capitale del regno sabaudo dall’aspetto regale, culla del Risorgimento e teatro di grandi eventi storici per l’Italia, città industriale che ha saputo poi reinventarsi e con una scena vegana molto attiva e in continuo movimento.
Scopriamo allora insieme cosa vedere durante il nostro weekend a Torino, una città assolutamente da visitare e rivalutare perché ricchissima di arte, storia e cultura, e vediamo anche dove mangiare vegan nei dintorni delle principali attrazioni della città.
Cosa vedere (e dove mangiare vegan) a Torino
Torino è perfetta da scoprire a piedi. Una città meravigliosa, il cui centro storico è piuttosto raccolto e facilmente esplorabile camminando.
In questo itinerario alla scoperta di Torino, partiamo idealmente dalla stazione di Porta Nuova, per arrivare in pochi minuti in quella che è una delle prime e più sorprendenti tappe della capitale storica d’Italia, Piazza San Carlo.
Piazza San Carlo
viene definita il salotto di Torino, per la sua bellezza, centralità nella vita sociale cittadina e importanza storica e culturale. Al suo centro la statua in bronzo di Emanuele Filiberto (il famoso Caval ëd Bronz in dialetto torinese) mentre sul lato sud le due chiese “gemelle” di Santa Cristina e San Carlo.
Sotto i suoi portici molti negozi, alcuni anche storici, così come gli antichi caffè, testimoni barocchi del passato “reale” di Torino.
DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: A 500 metri da Piazza San Carlo, ecco un indirizzo vegan di riferimento in città, e non solo. Se volete fare un’esperienza davvero interessante, riservate un tavolo da Antonio Chiodi Latini (Via Antonio Bertola, 20/B), il cuoco delle terre che propone un’alta cucina vegetale.
Il Museo Egizio
Uno dei musei più importanti d’Italia, il Museo Egizio di Torino – aperto al pubblico dal 1832 – è il museo più antico al mondo dedicato all’arte egizia. Sin dalla sua nascita, il Museo Egizio ha sempre avuto la sede attuale, anche se con vari ammodernamenti e ristrutturazioni, come quella famosa del 2006 ad opera dello scenografo Dante Ferretti che ridisegnò completamente la sala delle statue. Per valore e quantità dei reperti, il Museo Egizio di Torino viene considerato il più importante al mondo dopo quello del Cairo.
Se siete appassionati della storia dell’antico Egitto potrebbe sicuramente essere interessante scoprire il Museo Egizio attraverso una visita guidata.
DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: A circa 10 minuti a piedi dal Museo Egizio trovate i coloratissimi burger di Flower burger (Via Antonio Bertola, 29C).
Piazza Castello
Eccoci in quello che è a tutti gli effetti il cuore pulsante del centro di Torino, Piazza Castello, una delle piazze più grandi di Torino. È dominata dall’edificio posto al suo centro, Palazzo Madama, antica sede del Senato Subalpino, mentre ai suoi lati si trovano i famosi portici cittadini. Si affacciano su Piazza Castello il Palazzo Reale, il Teatro Regio e la Real Chiesa di San Lorenzo, che un tempo ospitò la Sacra Sindone.
Piazza Castello è anche il luogo in cui convergono le vie più importanti del centro cittadino: via Roma, via Po, via Garibaldi e via Pietro Micca.
DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: In una strada pedonale che si affaccia su Piazza Castello, L’Articiocc (Via Palazzo di Città, 6) è una deliziosa gastronomia vegetariana perfetta per pranzo, con la maggior parte delle opzioni vegane, alcuni tavoli e la possibilità di asporto. In Via Barbaroux, storica e intrigante stradina a pochi passi da Piazza Castello, Idem con Patate (Via Barbaroux, 5) è una nuova realtà interamente vegana, accogliente e luminosa, con un menu stagionale e ottimi dolci. Per una gustosa colazione o per il brunch, raggiungete L’orto bistrò (in Piazza Palazzo di Città, 6) locale di Eduardo Ferrante, chef de L’orto già salsamentario.
Piazza della Consolata
In uno degli angoli più affascinanti di Torino, il Santuario della Consolata è una delle chiese più belle di Torino. Si trova nell’omonima piazza, nel centro della città storica, ed ha origini antichissime, risalenti addirittura al X secolo. Due importanti architetti hanno dato il loro contributo, Guarino Guarini e Filippo Juvarra, che in epoche diverse hanno firmato l’ampliamento del santuario (Guarini) e il presbiterio ovale (Juvarra).
DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: Proprio in Piazza della Consolata, Smile Tree (Piazza della Consolata, 9c) è l’indirizzo perfetto per un cocktail speciale e ricercato, con apericena vegan. A pochi minuti di distanza,nel centro del Quadrilatero Romano, Mezzaluna (Piazza Emanuele Filiberto, 8/d) è uno storico ristorante che dal 1994 propone una cucina naturale, vegana e biologica nel cuore di Torino servendo, in un luogo accogliente e familiare, piatti gustosi e genuini come gli agnolotti o il tiramisù.
MAO (Museo d’Arte Orientale)
Se amate la cultura orientale, non mancate una visita al MAO, che ospita una delle raccolte artistiche asiatiche più interessanti d’Italia.
DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: Per una sosta dolce a metà mattinata o una golosa merenda, fermatevi da Torteria Olsen (Via Sant’Agostino, 4/B) è un locale vegetariano che propone anche vari dolcetti e torte vegane. Se siete fortunati e trovate la Sacher Torte vegan, concedetevi questa coccola.
La Mole Antonelliana e il Museo del Cinema
La Mole Antonelliana è l’edificio simbolo della città, in Italia e all’estero. Nata come Sinagoga nella seconda metà dell’Ottocento, venne poi venduta al Comune per i costi troppo elevati che questo monumento progettato da Antonelli richiese per l’epoca.
Successivamente venne innalzata, portandola dai 70 metri agli attuali 168. Al suo interno oggi si trova il Museo del Cinema: in una cornice di scenografie, proiezioni e giochi di luce, i percorsi di visita danno vita a una presentazione spettacolare, capace di farti immergere nella magia del cinema, proprio come capita quando si assiste alla proiezione di un film.
DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: A soli 5 minuti dalla Mole vi aspetta Soul Kitchen (Via Santa Giulia, 2,) con l’ottima cucina vegana di Luca Andrè.
A due passi dalla Mole, Plant Bun (Corso S. Maurizio, 24c) propone panini e fritti totalmente plant-based. Sempre nei dintorni della Mole altri due indirizzi interessanti con opzioni vegane sono Curry & Co. (Via Giuseppe Verdi, 45/a,) per gli amanti della cucina thailandese, e la Locanda Leggera (Via Giovanni Francesco Napione, 32), aperto sin dal mattino a colazione e che offre ogni giorno per pranzo un menu differente.
Il Valentino e il Borgo Medievale
Il Parco del Valentino, il secondo per estensione della città con i suoi 42 ettari, è la meta perfetta di turisti e torinesi in cerca di tranquillità a pochi passi dal centro. Si sviluppa completamente lungo il tratto cittadino del Po, ed al suo interno trova sede il Borgo Medievale, sorto nel 1884 in occasione dell’Esposizione generale italiana. Venne realizzato su progetto dell’architetto ed archeologo portoghese Alfredo d’Andrade, con lo scopo di riproporre lo stile architettonico del medioevo ispirandosi ai castelli del Piemonte e della Valle d’Aosta.
DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: Se amate lo street food, il Parco del Valentino è una delle tappe di Van Ver Burger, il truck vegano itinerante che propone gustosissimi burger. Controllate prima su Instagram o su Facebook qual è la loro tappa del giorno.
Piazza Vittorio Veneto e la Gran Madre
La scenografica Piazza Vittorio Veneto (detta semplicemente Piazza Vittorio dai torinesi) si affaccia sul Po ed è una delle piazze più grandi d’Europa. Godetevi una passeggiata lungo i murazzi, attraversate il Ponte Vittorio Emanuele I e spingetevi verso la Gran Madre. In una posizione molto suggestiva, ai piedi della collina torinese, la chiesa della Gran Madre di Dio è uno dei più importanti luoghi di culto cattolici di Torino. Da questa sponda del Po si può godere di uno dei panorami più noti e suggestivi del centro storico di Torino.
DOVE MANGIARE VEGAN NEI DINTORNI: Nel quartiere Borgo Po, in una tranquilla via pedonale a due passi dalla Gran Madre di Dio, L’Orto Già Salsamentario (Via Monferrato, 14A) del carismatico Eduardo Ferrante è un ristorante plant-based che propone una cucina gustosa e appagante che conquisterà anche chi vegano non è.
Sull’altra sponda del Po, nei pressi di Piazzale Valdo Fusi, Selezione Naturale (Via Andrea Provana, 3/d, ) è un ristorante vegetariano con un buon rapporto qualità-prezzo (si trova anche su The Fork).
Partecipare a un tour guidato per scoprire la Torino più magica
Un weekend non sarà abbastanza per riuscire a visitare proprio tutto, ma altre attrazioni molto interessanti di Torino sono il Mercato di Porta Palazzo e il Balon, la GAM, il Museo del Risorgimento, la Basilica di Superga, per non parlare della Reggia di Venaria Reale.
Se avete tempo e voglia di esplorare e conoscere meglio la città vi consiglio in ogni caso di partecipare ad un free walking tour e scoprire la Torino più magica e intrigante attraverso il Tour dei sotterranei di Torino o il Tour dei misteri e delle leggende di Torino.
Dove soggiornare a Torino
HOTEL CONCORD – Comodissimo per chi arriva a Torino in treno, l’Hotel Concord si trova a soli due minuti a piedi dalla stazione di Porta Nuova. Un bel quattro stelle con camere eleganti ed insonorizzate che per colazione offre, oltre ad un corner gluten free, anche varie opzioni vegane. Tra queste: i cornetti vegan, tanta frutta fresca, mele cotte, i rubatà e i bastoncini delle langhe ai 7 cereali, yogurt di soia, spremuta fresca di arancia, biscotti, corn flakes (anche integrali), latte vegetale di soia, mandorle e riso e molta frutta secca, tra cui noci, mandorle, nocciole tostate ed anche i semi di girasole e di lino.
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Come arrivare e muoversi a Torino
Torino è una città molto ben collegata a livello stradale e ferroviario, soprattutto se provenite da altre città del Nord e Centro Italia, ma anche dalla Francia. Se provenite dal Sud, probabilmente vale la pena spostarsi in aereo.
Il treno è a mio avviso uno dei migliori mezzi di trasporto per raggiungere comodamente Torino dalle varie città italiane. Porta Susa e Porta Nuova sono le stazioni ferroviarie più centrali e importanti, e sono anche sede di fermate della linea metropolitana, di autobus della linea GTT e di pullman di linee private. La metro arriva anche alla stazione Lingotto.
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